Oguna di noi si è ritrovata almeno una volta nella vita ad essere un’invitata ad un matrimonio e a dover scegliere le scarpe giuste. Basta seguire piccoli e semplici trucchi per non passare inosservate.
Il segreto è capire la propria fisicità e scegliere le scarpe che la fanno risaltare. Anche la scelta della manifattura e quella del colore delle calzature inoltre è importante: il nero e il rosa sono i più consigliati. Scopriamo insieme cosa valutare in fase di scelta delle scarpe da cerimonia.
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Scarpe alte o scarpe basse: quali scegliere?
Se si è invitate ad un matrimonio l’accessorio più studiato e che più bisogna tenere in considerazione sono proprio le scarpe. Esse sono il tocco che più rende perfetto un abito e vanno necessariamente messe in relazione con esso e con il matrimonio.
In linea generale bisogna tener presente che ogni matrimonio ha il suo stile ben preciso e che in linea di massima sono richieste le scarpe alte dal galateo. Per non essere scontate bisognerebbe non superare i dieci centimetri di altezza del tacco soprattutto se si è già abbastanza alte, sia per non sfigurare sia per essere in linea con il vostro partner. Non è infatti consigliato essere troppo più alte del proprio accompagnatore.
In genere se il matrimonio si svolge di sera vigono queste regole precise e espresse nel galateo e nel buon costume. Un discorso differente viene fatto se il matrimonio si svolge di giorno. In questa circostanza infatti non c’è l’obbligo di scarpe alte, o meglio, sono permesse anche le scarpe basse come i saldali.
Questo proprio perché in tale situazione si assiste ad un matrimonio in genere con allestimento esterno e quindi vige la comodità. Se si è comunque in stati di necessità, come la gravidanza, sono consigliate le scarpe basse. Le scarpe alte sono considerate d’obbligo invece se si devono portare a termini compiti precisi come portare le fedi o se si è damigelle.
Attenzione al mese dell’anno
Si deve prestare attenzione anche al mese in cui viene celebrato il matrimonio: i mesi estivi prediligono le calzature aperte, quelli invernali no.
Per i mesi primaverili e autunnali è opportuno scegliere in anticipo due tipi di scarpe e adattarle al meteo la mattina stessa del matrimonio. Questo per non arrivare impreparate e non farsi giocare brutti scherzi dalle piogge o dalle temperature improvvise.
Scegliere le scarpe in base al vestito
Le scarpe da cerimonia per le invitate non sono semplici da scegliere. Esse vanno scelte per ultime, e in base al vestito che si indosserà. Possono infatti risultare il punto di forza dell’outfit da matrimonio se il vestito è lineare e morbido o devono essere scelte in toni neutri se si sceglie di osare con il vestito.
Di regola quindi sono consigliate scarpe dai toni neutri come il nero o il bianco se il vestito è appariscente mentre si possono scegliere scarpe con applicazioni particolari se il vestito è semplice.
Scegliere le scarpe in base al proprio fisico
Le scarpe sono un accessorio importante e devono essere scelte minuziosamente anche in base al fisico: anche la scarpa più semplice può infatti farci risaltare in mezzo alla folla se scelta con cura. In tal senso occorre seguire alcuni trucchetti o semplicemente rivolgerci a dei professionisti.
Se si è di bassa statura e si vuole allungare la gamba (e la nostra figura) sono consigliate scarpe nude che danno disequilibrio alla fisicità. Sono sconsigliate tutte le scarpe che spezzano la figura come i sandali a schiava che se legati in prossimità delle caviglie spezzano otticamente la gamba in sue parti. Se si usano dunque toni nude non sono necessarie sempre scarpe vertiginose, bastano due o tre centimetri in più per sembrare più alte.
Se siamo invece di alta statura e non vogliamo esagerare si possono scegliere scarpe comode e basse per sentirci in armonia con l’occasione.
Scegliere le scarpe in base al colore del matrimonio
Le scarpe poi vanno messe in relazione anche ai colori del matrimonio e soprattutto i loro materiali vanno proporzionati alle stagioni annuali. Ci sono stagioni che non vanno d’accordo con le zeppe e altre che non sono predilette in camoscio.
Per quel che riguarda gli stivali e gli stivaletti si può dire che essi non vanno d’accordo con le cerimonie nuziali. Essi infatti sono considerati informali e casual e sconsigliati per queste occasioni. Stesso discorso vale per le zeppe.
La scarpa prediletta per i matrimoni e che tutte le donne devono avere nel loro guardaroba è la décolleté; i colori poi da prendere in considerazione più degli altri sono il nero e il rosa carne, messi al fianco di marrone e nero.
