Il tuo fidanzato ti ha chiesto la mano e uno dei primi step è cercare l’abito da sposa. Dopo una lunga e affannata ricerca finalmente hai trovato l’abito che desideravi, è esattamente quello che hai sempre sognato e sembra quasi che ti stia chiamando. Poi però quando senti il prezzo hai una doccia fredda. Magari hai stilato un budget per la spesa dell’abito da sposa e con quel prezzo rischi di sforarlo abbondantemente. Una soluzione però c’è: il noleggio dell’abito da sposa.
Una pratica nata negli Stati Uniti, dove sono meno tradizionalisti che in Italia, che si sta però diffondendo anche nel Belpaese. Magari è una scelta che farà storcere il naso alle mamme e alle nonne, ancorate alle vecchie tradizioni, ma che consente di risparmiare un bel po’ di euro.
Affittare un abito da sposa non è però una soluzione solo economica, ma anche ecosostenibile. Per saperne di più analizziamo meglio le dinamiche, i pro e i contro di questa pratica.
Come funziona il noleggio dell’abito da sposa?
Per prima cosa devi trovare un atelier che, tra i suoi servizi, propone anche quello di affitto dell’abito da sposa.
Una volta che l’hai individuato prendi appuntamento e, dopo che hai scelto l’abito da sposa, prenotalo. Ti consiglio di muoverti con almeno 6 mesi di anticipo per avere una selezione più ampia.
Considera che gli aggiusti sartoriali concessi sono minimi, quindi assicurati che l’abito ti cada bene addosso. Una volta che lo hai scelto non devi fare altro che passare in atelier pochi giorni prima del matrimonio, ritirarlo e portarlo a casa. Al termine del matrimonio puoi consegnare l’abito.
Quanto costa il noleggio dell’abito da sposa?
Il prezzo del noleggio dipende naturalmente dal tipo di abito. Si va dai 200 euro per i modelli più semplici fin a 1.000 euro per i modelli di più alto valore.
La scelta dipende comunque dal tuo budget. Se non hai molte pretese puoi scegliere un abito basico, risparmiando un bel po’ di soldi per il viaggio di nozze o per altre spese future imminenti.
Oltre al prezzo del noleggio bisogna poi considerare quello per l’assicurazione, necessaria per tutelare gli atelier. Il vestito infatti dopo l’uso deve essere pulito e sanificato e c’è il rischio che ci siano dei danni da riparare.
I vantaggi
Passiamo adesso in rassegna i vantaggi del noleggio di un abito da sposa. Come già preannunciato i benefici principali sono di natura economica, poiché la sposa può contenere il suo budget e spendere i soldi per altre spese.
Inoltre è una scelta ecologica, poiché contribuisce ad alimentare il riciclo di prodotti e materiali. In ogni caso le spose più “green” che preferiscono comunque un abito nuovo possono optare per l’up-cycling, una soluzione che consente di rivisitare il vestito e utilizzarlo per altre cerimonie.
Noleggiare un vestito da sposa è anche comodo, poiché occupa spazio e diventa difficile stiparlo in casa.
Le abitazioni moderne sono di piccole dimensioni e quindi recuperare anche pochi centimetri nell’armadio diventa fondamentale.
Gli svantaggi
Guardando l’altra faccia della medaglia ci sono anche degli svantaggi da esaminare. Innanzitutto bisogna considerare l’aspetto emotivo. Per le sposine sarà difficile separarsi dall’abito che hanno indossato nel giorno più bello della loro vita.
Un altro problema è la reperibilità. Se abiti in un piccolo paesino potrebbe essere difficile trovare una boutique che offre come servizio il noleggio dell’abito. In tal caso dovresti spostarti in un’altra città lontana diversi chilometri, con un notevole dispendio di tempo e di denaro.
Inoltre non tutti gli abiti presenti in boutique potrebbero essere disponibili per il noleggio, quindi la scelta si riduce.
Infine indossare un abito noleggiato aumenta il livello di stress della sposa, che deve fare attenzione a non sporcarlo eccessivamente o rovinarlo per non essere costretta a pagare i danni più gravi ed evidenti.
