Massimo Boldi e Biaggio Izzo di nuovo insieme, ma questa volta le nozze saranno celebrate a Sud. Sono iniziate ad agosto, in trentino, le riprese del nuovo film Matrimonio al Sud, regia di Paolo Costella. Per poi arrivare a settembre in Puglia, a Polignano a Mare, località scelta per ambientare la vicenda centrale della pellicola, e a ottobre nel napoletano, a Scafati, al Grand Hotel La Sonrisa, teatro del reality di Real Time, Il Boss delle Cerimonie. Nel cast anche Paolo Conticini, Debora Villa, Barbara Tabita, Fatima Trotta, Luca Peracino, Enzo Salvi e Gabriele Cirilli. Il film – prodotto da Mari Film e Ideacinema e candidato a diventare il cinepanettone principale del Natale 2015 – sarà nelle sale, distribuito da Medusa, a novembre.
La storia è quella di Teo – figlio di Giulia e Lorenzo, un industrialotto settentrionale – e Sofia, figlia del pizzaiolo meridionale Pasquale e di Anna. I due decidono di sposarsi e il matrimonio è celebrato in un paesino del sud, San Valentino a Mare. In una serie di gag e scoppiettanti colpi di scena la storia è resa più frizzante dall’innesto di un programma televisivo, condotto da Gegè, che riprende il matrimonio, facendone un reality e portando alla luce storie e segreti familiari inconfessabili. Nella vicenda si innesta anche la coppia Busacca-Luisella, che dal nord scendono nel paesino del sud per spiare Lorenzo, il quale arriva al matrimonio del figlio “in incognito”, per evitare di far scoprire ai suoi soci e colleghi che questi sposa una meridionale.
La suggestione del luogo e della cerimonia, però, fa traballare le certezze di tutti e mescola le carte in tavola. Nel paese di Domenico Modugno sono state girate tutte le scene più suggestive, dove la narrazione tra interni e esterni, scorci del borgo e panorami marini, mette in particolare evidenza tutte le caratteristiche più entusiasmanti che l’immaginario collettivo si aspetta da una location pugliese. Nel castello teatro del reality di Real Time “Il Boss delle Cerimonie”, si gireranno le scene del banchetto. A fare gli onori di casa il proprietario Antonio Polese – il boss delle cerimonie – di ritorno da un viaggio a New York, per organizzare le nozze di una coppia italo–americana.