Ogni matrimonio che si rispetti ha un tema di riferimento, un filo conduttore che lega tutti gli aspetti dell’evento, dalla location agli abiti, dalle decorazioni al ricevimento. Il tema deve rispecchiare i gusti e le passioni degli sposi, per dare quel tocco di personalità che renderà il giorno del tuo matrimonio speciale e originale, indelebile nei tuoi ricordi e in quelli degli invitati. Ma quale tema scegliere?
Se hai gusti raffinati e un po’ retrò, se ami lo stile sobrio e l’eleganza che caratterizzavano gli anni Venti, organizza delle nozze a tema “Il Grande Gatsby”: stupirai i tuoi invitati con un’idea originale e di classe.
Gli anni ’20 e Il Grande Gatsby
Il Grande Gatsby è un romanzo di Francis Scott Fitzgerald. Ambientato nella New York degli anni Venti racconta il lusso che ha preceduto la Grande Depressione, gli eccessi, il proibizionismo, le feste esclusive, il Charleston, la moda, la musica e tutti i cambiamenti culturali che caratterizzarono la società dell’epoca. È proprio a questi temi che devi ispirarti se vuoi organizzare il tuo matrimonio anni ’20. Vediamo, concretamente, come fare.
La location del ricevimento
Evita ristoranti moderni dall’arredamento, magari di design, ma essenziale. No anche all’agriturismo. Se vuoi un matrimonio in stile Il Grande Gatsby hai bisogno di una villa che emani lusso in ogni particolare. Un edificio che risalga ai primi anni del Novecento sarebbe perfetto. Se non sono già presenti in loco, cerca di avere arredamenti in stile art decò: vetrate e lampade lavorate e colorate, mobili lucidi dalle linee arrotondate. Per quanto riguarda i colori, abbonda con il nero, il bianco, l’oro e l’argento.
Il vestito da sposa
Per un matrimonio in stile anni Venti, scegli un abito non troppo vaporoso. Hai presente gli abiti delle ballerine di Charleston? È esattamente quello lo stile che deve avere il tuo abito da sposa. Opta pure per il bianco, ma abbinandolo a linee che scivolano sul corpo senza aderire troppo né creare volumi eccessivi.
Se vuoi lo strascico puoi concedertelo, ma non deve essere eccessivo. Per le decorazioni del vestito, via libera a frange, lustrini e piume. Con un abito del genere, il velo non è opportuno, ma puoi scegliere una fascia che copra la fronte, da arricchire con una piuma bianca o una veletta rigida in rete o in tulle rado.
Per quanto riguarda l’acconciatura, copia quelle che si vedono nei film ambientati negli anni ’20: onde piatte, capelli lucidi, forcine e rose in stoffa. Infine, i gioielli: la sposa non deve avere troppi oggetti preziosi, ma con un matrimonio anni ’20 non potrà mancare una collana di perle, lunga e da avvolgere intorno al collo facendola ricadere davanti con naturalezza. Per il trucco ti consigliamo un rossetto rosso definito e un trucco importante degli occhi, con tratti decisi di eye liner e ombretti perlati e intensi.
Le decorazioni e le bomboniere
Sia che la cerimonia si svolga in chiesa, sia che si svolga in altra location – e anche per quel che concerne il luogo del pranzo o del rinfresco – le decorazioni devono essere in stile anni ’20.
Scegli centrotavola con grandi rose bianche e fresie che ricadono e arricchisci tutto con fili di perle e piume di pavone. Quanto ai segnaposto e alle bomboniere, pensa a piccoli omaggi preziosi e in stile adatto. Per il segnaposto scegli un fiore accompagnato da una piuma, ad esempio. Per le bomboniere, trova invece dei piccoli oggetti – un soprammobile o altro – con decorazioni lineari nei colori guida della festa: nero e oro.
Altri dettagli: le partecipazioni, le fotografie, la musica
Le partecipazioni devono essere scritte a mano, su carta decorata con disegni e colori in stile anni Venti. Quanto alle fotografie, chiedi al fotografo che realizzerà il servizio di abbondare con le stampe in bianco e nero o – meglio ancora – in tonalità seppia. Per quanto riguarda la musica, seleziona tanti pezzi ballabili di ottima musica jazz.