Non importa se è il primo, il secondo o il terzo sì, conta solo essere perfetti.
Non più oggetti di design e full immersion in paradisi tropicali. L’ultima tendenza prevede liste nozze presso studi di chirurgia estetica, per presentarsi al meglio il giorno del sì. Ne parliamo col dottor Alfredo Borriello, chirurgo estetico e direttore dell’unità operativa di chirurgia plastica dell’ospedale Pellegrini di Napoli, con all’attivo oltre 5.000 interventi. La wedding surgery, nata negli USA, sta contagiando anche i futuri sposi italiani, allungando la lista delle cose da fare prima del sì. Non solo le donne ma anche gli uomini vi ricorrono, sono il 30% dei pazienti. “Il mio consiglio è di programmare la data dell’operazione dai 6 ai 3 mesi prima del matrimonio – dice – per non rischiare di presentarsi all’altare con i segni”.
Quali sono le operazioni più richieste?
Chi è al primo matrimonio, chiede interventi che vanno per la maggiore tra i 20 e i 40 anni. Per le donne, l’aumento del seno, un lato B da urlo e liposcultura, per ridurre il grasso in eccesso e rimodellare il corpo dove serve. Sul versante maschile si preferisce, invece, ridurre nasi importanti o orecchie a sventola.
Wedding Surgery anche per le seconde nozze?
Soprattutto! Le spose già madri, cercano di riacquistare femminilità e sicurezza, qualità appannate durante il divorzio. Vorrebbero tornare ad avere un décolleté alto e sodo, la tonicità addominale e non rinunciano a filler e botulino. Rimedio non disdegnato dagli uomini, molti ricorrono pure all’addominoplastica e alla liposcultura per far sparire le famigerate maniglie dell’amore e la pancetta. Poi ci sono i più caparbi, che si recano all’altare per la terza (se non quarta) volta, chiedono soprattutto blefaroplastica e lifting. Le donne, per superare i disagi che una forma anomala dei genitali potrebbe provocare nella sfera intima, ricorrono spesso alla chirurgia delle labbra vaginali (labioplastica).
Anche mamme e suocere degli sposi passano dal chirurgo prima del matrimonio?
Certo, il matrimonio è un evento per tutta la famiglia, per loro bastano piccoli interventi di ringiovanimento, come cancellare rughe o regalarsi un sorriso incorniciato da labbra turgide. Esistono nuove tecniche molto valide come l’idro-lift: infiltrazioni a base di acido ialuronico che, idratando, sollevano i volumi del viso, riempiendo guance scavate e rughe naso labiali. Una metodica che, se utilizzata su tutto il volto, ha uno splendido effetto naturale e dura circa un anno.
Un restyling dalla testa ai piedi. A proposito, cos’è il filler foot?
Un’iniezione di acido ialuronico sotto la volta plantare, crea una sorta di cuscinetto che attenua il dolore causato dalle altezze vertiginose di scarpe e sandali all’ultima moda. L’intervento si svolge in ambulatorio in anestesia locale e l’effetto dura dai 9 ai 12 mesi.