“La sposa è bella quando non vedo i capelli, né il vestito, né il trucco ma quando il mio sguardo si poggia sul suo”. Queste le parole di Salvo Filetti, hair designer e fondatore insieme a Renato Gervasi del brand Compagnia della Bellezza, di cui oggi è il direttore artistico. Lo abbiamo intervistato per scoprire le nuove tendenze e i segreti per giungere all’altare con capelli perfetti.
Quali sono le tendenze per la primavera-estate 2015 in fatto di acconciature per la sposa?
Ci sono due grandi temi dentro i quali ci stiamo muovendo. Il primo lo definirei aristo-chic, un bon ton aristocratico per moderne principesse. Lo stile è pulito, raffinato, tuttavia ricco di dettagli luminosi e brillanti, come i cerchietti dalla struttura dorata o argentata e un sistema tubolare in plexiglass. Un minimalismo ricco di luce. Il secondo tema è quello reinassance, caratterizzato da un romanticismo quasi rinascimentale, botticelliano. I volumi sono morbidi, mai costruiti, l’acconciatura ha un’allure di naturalezza e semplicità.
Quanto è importante che l’hair style si addica all’abito?
La cosa primaria è che l’acconciatura incontri in maniera felice la forma del viso. La sposa deve consegnare un bel ritratto di sé e la pettinatura aiuta a far sì che la persona sia valorizzata. Il secondo incontro felice deve avvenire con l’abito da sposa, che presenta due bisogni. Quello fisico, ovvero il tipo di scollatura, la presenza di spalline, di elementi gioiello. E un bisogno di stile, l’abito ha uno stile romantico o moderno? L’hair stylist ha il compito di decodificare queste informazioni, di accordare i capelli al gusto del vestito in termini di forme e accessori. Se è romantico, quindi caratterizzato da linee morbide, è consigliabile che i capelli siano fluenti. Se lo stile è aristo-chic, i capelli devono mantenere una certa pulizia e linearità.
Quali trattamenti consiglia per arrivare al matrimonio con capelli perfetti?
Bisogna salvaguardare i capelli tutti i giorni, evitando l’uso eccessivo di piastre che rischiano di bruciare i capelli, tenendo il phon a 8-10 cm di distanza dalla cute, evitando decolorazioni selvagge e facendo trascorrere il giusto periodo di tempo fra un trattamento e l’altro. Per migliorare la salute del capello consiglio di spuntarli periodicamente in modo da mantenere le punte compatte e solide e fare degli impacchi a base di olio di palma.
Quante prove della pettinatura sono necessarie?
Basta una sola prova. Io chiedo una foto dell’abito indossato dalla sposa e un board di ciò che lei ama. Disegno le varie opzioni di acconciatura, faccio degli scatti fotografici delle possibili alternative e poi si sceglie insieme quale sarà la pettinatura per il grande giorno.
