La scelta della data di matrimonio è sicuramente un momento importante per la coppia. Quello sarà il giorno che ricorderanno per tutta la loro vita matrimoniale ed in cui festeggeranno negli anni a venire l’anniversario delle nozze. Proprio perché è così importante, alcune coppie vanno in tilt quando devono fissare la data.
Come fare? In questo caso può venirti in soccorso la tradizione. Non importa che tu sia una sposa tradizionalista o anticonvenzionale, se hai dei dubbi sulla data i detti e le credenze popolari possono sicuramente darti qualche spunto utile.
Scopriamo cosa dice la tradizione per quanto riguarda i giorni ed i mesi dell’anno in relazione con il matrimonio.
Data del matrimonio: qual è il giorno più indicato?
Conosci il detto “di Venere e di Marte non si sposa e non si parte”? Ecco, prendi questo proverbio, accartoccialo e buttalo via. Secondo la tradizione popolare infatti sono due giorni ideali per sposarsi, anche se con qualche eccezione. Andiamo però con ordine e analizziamo tutti i giorni della settimana.
Il lunedì è considerato uno dei giorni migliori per sposarsi, poiché porta in dote fortuna e buona salute. Questo giorno è infatti dedicato alla Luna, l’astro delle spose. I vostri invitati non saranno felicissimi forse di partecipare ad un matrimonio di lunedì, ma è il vostro giorno e decidete voi.
Martedì, come detto, è considerato un giorno di ricchezza sicura, con buona pace del succitato detto. Promosso a pieni voti anche il mercoledì, considerato un giorno molto propizio per iniziare una nuova vita con la persona amata. Bannato invece il giovedì che, secondo la tradizione, porta molti dispiaceri alla sposa.
Sul venerdì è il caso di soffermarci un attimo. Se sei una cattolica praticante, questo giorno è da escludere per il matrimonio. Il venerdì per i cristiani è giorno di digiuno e di penitenza, quindi poco adatto per pranzi o cene luculliane tipiche dei matrimoni. Per gli atei o per chi non presta particolare attenzione a queste pratiche religiose il venerdì è il giorno dedicato a Venere, dea dell’amore, quindi ideale per sposarsi.
Per praticità il sabato è uno dei giorno preferiti dagli sposi, ma soprattutto dagli invitati. Tuttavia secondo la tradizione popolare questo è un giorno sfortunato per le future coppie, quindi da evitare.
E la domenica? Fino a qualche decennio fa, soprattutto nei paesi, sposarsi di domenica era la regola. Oggi quasi nessuna chiesa accoglie matrimoni di domenica, considerato il giorno del Signore durante il quale bisogna dedicarsi alla messa dei fedeli.
Come scegliere il mese?
Hai scelto il giorno? Perfetto, adesso passiamo al prossimo step per la data del matrimonio: il mese.
Gennaio porta in dote gentilezza, fedeltà ed affetto. Anche febbraio è molto gettonato, perché è considerato il mese dell’amore (San Valentino si festeggia proprio il 14 febbraio).
Marzo? Secondo la credenza popolare è un’incognita e non solo da un punto di vista meteorologico, ma anche per quanto riguarda il futuro del matrimonio. Insomma gioie e dolori sono assicurati. Trattandosi di mesi invernali, devi sempre considerare l’incognita tempo.
Aprile, con la primavera che inizia a fare capolino, è un ottimo mese per sposarsi anche perché porta in dote tante gioie. Maggio è un mese sconveniente per sposarsi per questioni religiose. Essendo il mese della Madonna, sarebbe oltraggioso sposarsi in quel periodo.
Pollice in su per giugno, mese dedicato a Giunone che è anche la dea delle nozze. Chi si sposa a luglio dovrà sudare molto per guadagnarsi da vivere. Agosto assicura una vita piena di cambiamenti e di sorprese.
Settembre è considerato il mese della ricchezza e dell’allegria. Ottobre porterà tanto amore ma poco denaro: fai la tua scelta!
Approvati anche novembre e dicembre, che porteranno secondo la tradizione felicità ed amore.
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