Stivali borchiati e appuntiti, chiodo in pelle e tanto nero. In molti hanno così riassunto la collezione invernale del brand Richmond. Studiamola secondo i canoni di Fables Wedding, dove il punto di prospettiva è il matrimonio.
Gli abiti bianchi sono perfetti per una festa pre-wedding rock chic! È questo il mood dell’intera sfilata. Bon ton e dark i completi in giacca, longuette o pantaloni aderenti, adatti per una cerimonia di mattina come gli abitini sexy, da hippy psichedelica.
Per la sera le creazioni sono da esistenzialista dark, mentre decisamente punk i soprabiti in pelle. La nota preziosa di questa collezione: i voluttuari e ribelli abiti color oro, su un patchwork di immagini meccaniche e cinematografiche.
Gli outfit per il lavoro e il tempo libero sono piuttosto aggressivi, pellicce e stampe per caratterini davvero duri.
“Mi sono ispirato all’amore e alla passione. Quando studio una collezione devo plasmare qualsiasi tipo di tessuto: i materiali si devono unire tra di loro, come due ragazzi adolescenti che fanno l’amore per la prima volta. Si uniscono e formano un’unica anima, un unico sentimento”, ha dichiarato nel post sfilata Saverio Moschillo, manager italiano dello stilista inglese John Richmond. Una maison che ancora fa sentire la sua influenza.