Se le tue nozze sono prossime ed hai già parlato con il fotografo, probabilmente ti ha proposto il wedding storytelling, uno dei principali trend del mondo della fotografia per matrimoni. Cos’è il wedding storytelling? Perché sta avendo così successo tra le coppie? Potremmo definirlo a tutti gli effetti come un video per matrimonio, che si differenzia però da quello tradizionale.
Si sviluppa come un film, che racchiude tutti i momenti più belli ed emozionanti che si susseguono nel corso della giornata, enfatizzando ogni istante. Inoltre è più breve, quindi da guardare in compagnia con amici e familiari in un secondo momento dopo il fatidico sì.
Cos’è il wedding storytelling, una pioggia di emozioni racchiuse in un video
Il wedding storytelling è un video realizzato con le più moderne attrezzature tecnologiche del momento, tra cui il drone. Il fotografo, grazie a queste innovative strumentazioni, può realizzare video dal grande impatto emotivo e visivo, alternando riprese mozzafiato e romantiche, capaci di trasmettere, toccandole quasi con mano, tutte le emozioni uniche di quel giorno.
Il fotografo, lavorando in post-produzione, può creare una sorta di wedding film con diverse riprese, dall’alto o ravvicinate, in uno stile dinamico, coinvolgente e decisamente unico.
Quale musica scegliere?
Altro elemento fondamentale, che caratterizza fortemente il wedding storytelling, è la musica che deve essere scelta con estrema cura in base allo stile del matrimonio ed alle preferenze degli sposi per creare la giusta atmosfera.
Il fotografo, tenendo conto delle indicazioni degli sposi e del loro genere musicale preferito, può scegliere in modo mirato la colonna sonora più adatta come sottofondo del wedding storytelling, alzando o aumentando il volume a seconda dei momenti.
In alternativa gli stessi sposi possono decidere la colonna musicale, indicando le canzoni ritenute più adatte. Se lo desideri puoi anche scegliere la vostra canzone, magari quella che vi ha fatto innamorare o che ha accompagnato il vostro primo bacio, evocando dolci ricordi.
Oltre alle musiche, all’interno del video è possibile inserire audio vocali contenenti interviste degli sposi, oppure dediche e frasi speciali degli ospiti rivolte alla coppia. Emozioni e lacrime sono assicurate…
La mossa a sorpresa del fotografo
É una pratica molto diffusa tra i fotografi creare un mini-video, che racchiude tutti gli eventi salienti della giornata, da far vedere agli sposi verso la fine della cerimonia.
I due novelli sposini vengono fatti sedere al centro della sala e poi, dopo aver spento le luci, parte il mini-video che racconta in 2-3 minuti tutte le emozioni vissute dalla mattina fino alla sera.
Le riprese generalmente comprendono la preparazione di entrambi gli sposi, lo scambio degli anelli ed il bacio alla fatidica frase “sì, lo voglio”, l’arrivo al ristorante, il ricevimento ecc.
In genere questo servizio viene offerto gratuitamente dal fotografo, soprattutto quando c’è un forte rapporto di amicizia con gli sposi. Se desideri avere questo tipo di servizio, ti conviene parlare direttamente col fotografo ed accordarti con lui.
Perché i futuri sposi dovrebbero scegliere il wedding storytelling?
Il wedding storytelling è una tipologia di video dinamico e versatile, capace di raccogliere tutte le emozioni del matrimonio in pochi minuti, senza tralasciare nulla.
La durata è più breve, ma sicuramente più coinvolgente. Amici e parenti verranno a vedere con più entusiasmo il vostro video d’amore, sapendo che non dovranno sorbirsi 2 ore di filmino!
Dopo le nozze puoi quindi organizzare cene o piccoli party, per vedere il breve video, che diventa così l’occasione per invitare ospiti e per far vedere loro la nuova casa.
Il wedding storytelling si concentra inoltre anche sui dettagli della location che possono sfuggire agli occhi più distratti, valorizzando la vostra scelta per la cerimonia nuziale. Se ami le novità e cerchi un video di matrimonio unico ed originale, che custodisca tutti i preziosi ricordi delle nozze, il wedding storytelling è sicuramente la scelta ideale.
Fonte foto: Pixabay
