Ti hanno chiesto di fare da testimone per un matrimonio? É sicuramente qualcosa di molto emozionante, che però ti dà anche molte responsabilità. Sono tante le cose a cui pensare, ma prima di tutto devi porti una domanda: come scegliere l’abito da testimone?
Stile ed eleganza non possono certo mancare, poiché stai testimoniando al giorno più bello della vita di un fratello, una sorella, un’amica, un cugino ecc.
Allo stesso tempo però esiste un galateo, per lui e per lei, nella scelta del look più adeguato. L’abito che scegli non deve in alcun modo oscurare quello dello sposo o della sposa, che sono i protagonisti assoluti di quel giorno.
Scopriamo quali sono le regole d’oro da seguire per scegliere l’abito da testimone con classe e raffinatezza.
Abito testimone per lei, le regole da seguire
Dettagli, forme e drappeggi possono abbondare nell’abbigliamento della testimone. Generalmente sono consigliabili abiti lunghi o di media lunghezza. Decorazioni e fantasie, magari impreziosite da paillettes e pietre, sono sicuramente ammesse, ma senza esagerare.
Se si sceglie un vestito corto, opzione indicata nei periodi estivi, è opportuno selezionare colori leggeri e non troppo pesanti, arricchiti magari da stampe floreali che donano freschezza e vivacità.
Ok anche agli accessori, ma sempre all’insegna della sobrietà e del minimal chic. Come borse sono preferibili le pochette, discrete e comode da tenere in mano. In alternativa si può optare per tracolle a catena da portare comodamente sulla spalla.
Abito da testimone per lui, le regole da seguire
Per l’uomo valgono le stesse regole della donna: sobrietà ed eleganza. A differenza del gentil sesso, il testimone ha meno opzioni per la scelta del vestito, sia per quanto riguarda il colore che il taglio. Le tonalità più indicate sono il nero, il blu, il grigio ed il beige, colori sinonimo di eleganza e stile. In estate è possibile virare su sfumature più chiare.
Per uno stile più sbarazzino si può optare per un brioso spezzato, soprattutto se il matrimonio non è particolarmente formale. Come accessorio non può mancare la cravatta, che deve essere preferibilmente nera, oppure con sfumature grigie e blu, e di seta. Il fazzoletto da taschino ed i gemelli sono accessori che donano prestigio e raffinatezza ad ogni outfit.
Cosa non indossare?
Per evitare brutte figure ed “epic fail”, concentriamoci adesso sulle cose da non indossare per l’abito da testimone.
Per quanto riguarda la donna, sono da evitare abiti neri o bianchi. Il nero, colore elegante ma anche piuttosto tetro, non si addice certo ad un evento gioioso come un matrimonio. Chiaramente il bianco è tabù, poiché è un colore che in quel giorno si addice unicamente alla sposa che non deve essere messa in ombra.
Colorazioni troppo accese sono da evitare, meglio optare su tinte scure o colori pastello che donano grazia e raffinatezza. No a scollature eccessive o spacchi troppo alti: non sarebbero eleganti e rischiano di attirare troppi sguardi, che devono invece essere riservati solo agli sposi.
Non ammessi gioielli e accessori troppo vistosi ed eccentrici, meglio forme piccole e bon ton. Da evitare scarpe con plateau troppo evidenti, decisamente poco femminili. Infine il cappello da cerimonia si può usare solo se lo stile delle nozze è particolarmente formale, e comunque deve essere sempre in tinta con il resto dell’outfit.
Anche per il testimone esistono delle regole da seguire, per evitare cadute di stile. Non sono ammesse camicie colorate, a fantasia o troppo eccentriche. Naturalmente anche jeans e capi troppo casual sono da mettere al bando.
Ultimamente vanno di moda le scarpe sneakers sotto abiti eleganti, ma questa tendenza non trova terreno fertile nei matrimoni dove è richiesto un look formale ed elegante.
Altra tendenza del momento è la caviglia nuda, ma in un contesto come il matrimonio i calzini sono indispensabili. Unica eccezione? Quando il matrimonio si svolge in spiaggia.
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