Dal rito del piatto rotto al lancio del riso sono tante le tradizioni legate al matrimonio e in Italia possono variare da regione a regione. Se sei una tradizionalista e ti stai chiedendo come scegliere la data del matrimonio, questo articolo ti aiuta ad orientarti nella scelta e individuare il giorno perfetto per pronunciare il fatidico sì.
Il periodo prescelto dipende anche dal tipo di matrimonio che intendi organizzare. Se ami il caldo e stai pensando di organizzare il ricevimento nuziale in riva al mare, sicuramente il periodo che va da aprile a ottobre è quello più indicato.
Desideri invece il matrimonio in inverno, magari imbiancato da una spruzzata di neve? In tal caso la scelta dovrebbe ricadere su un mese compreso tra novembre e marzo.
Non ci resta che capire come scegliere il giorno e il mese più indicato, tenendo ovviamente conto della disponibilità della chiesa e della location dove sarà organizzato il matrimonio.
Come scegliere la data del matrimonio: i giorni della settimana
La prima scelta riguarda il giorno della settimana, ognuno dei quali ha una sua simbologia e un suo significato secondo la tradizione.
I giorni da lunedì al giovedì sono più gettonati poiché, non essendo giorni festivi, consentono di prenotare le location a prezzi più bassi. Secondo la tradizione il lunedì porta buona sorte e prosperità, essendo il giorno dedicato alla Luna, astro e dea delle spose.
Generalmente si dice “di Venere e di Marte non si sposa e non si parte”, ma la tradizione smentisce questo detto. Il martedì infatti è un buon giorno per sposarsi in quanto si ritiene che porti ricchezza.
Secondo la tradizione il mercoledì invece è un giorno preferibilmente da evitare, così come il giovedì non è molto indicato poiché sembra che porterà dispiaceri e dolori alla sposa.
Per i cristiani il venerdì è un giorno tabù, poiché è considerato giorno di digiuno e di penitenza, quindi poco adatto per bagordi e pranzi luculliani. Al contrario per i non credenti il venerdì è il giorno perfetto essendo dedicato a Venere, la dea dell’amore.
Il sabato è il giorno preferito dagli sposi per motivi pratici, poiché il giorno dopo è domenica e quindi gli invitati possono fare tardi senza problemi. Tuttavia, secondo la tradizione, il sabato è un giorno sfortunato per sposarsi.
E la domenica? Fino a qualche anno fa soprattutto nei paesi la domenica era il giorno ideale per sposarsi. Oggi invece i preti preferiscono evitare i matrimoni la domenica per dedicarsi meglio alla celebrazione della messa domenicale.
Come scegliere il mese per sposarsi
Passiamo adesso ad un’altra scelta cruciale: il mese per sposarsi. Gennaio è un mese propizio, poiché associato alla gentilezza e alla fedeltà. Semaforo verde anche per febbraio, considerato il mese dell’amore e degli innamorati.
Marzo è pazzo e riserva gioie e dolori, mentre secondo la tradizione aprile è un buon mese per sposarsi in quanto riserva solo gioie. Maggio in genere non è considerato un buon mese per sposarsi, mentre molti suggeriscono di scegliere giugno, mese dedicato a Giunone, la dea protettrice dell’amore e delle nozze. Inoltre giugno porterà gli sposi a viaggiare molto.
Luglio è un mese impegnativo che costringerà gli sposi a lavorare molto per la loro sussistenza, mentre agosto è un mese che garantisce una vita ricca di sorprese e di cambiamenti. Settembre porterà in dote allegria e ricchezza, mentre ottobre farà esplodere l’amore a discapito però delle finanze che non saranno particolarmente floride.
Felicità e gioia vengono garantite da novembre, mentre dicembre con la neve porterà in dote amore eterno agli sposi. Da evitare il matrimonio nel giorno del compleanno di uno dei due sposi. Al contrario, se i due sposi sono nati nello stesso giorno, quello è il giorno perfetto per sposarsi.
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