Come ripartire dopo un divorzio? Magari non è il massimo affrontare questo argomento su un blog dedicato al matrimonio, ma il divorzio ne rappresenta comunque l’altra faccia della medaglia e quindi è meglio conoscere tutti gli aspetti.
Indipendentemente che il divorzio sia consensuale o conflittuale, è chiaro che si tratta di un fallimento che determina una serie di sensazioni ed emozioni negative.
Disorientamento, scarsa autostima, perdita di fiducia, rabbia e vergogna sono solo alcune delle miriadi di emozioni che possono fare capolino.
In un precedente articolo abbiamo analizzato come è nato e come funziona il divorzio, mentre in quest’altro articolo ci concentriamo maggiormente sull’aspetto emotivo e su come superarlo.
Come ripartire dopo un divorzio? Vivi tutte le emozioni negative per superarle
Fatte le debite proporzioni, il divorzio può essere paragonato ad un lutto e quindi va elaborato.
Nella fase del post-divorzio si affastellano una serie di emozioni e quindi è normale sentirsi sulle montagne russe. Magari un giorno stai benissimo e ti senti pronta per una nuova relazione, mentre il giorno dopo ti senti depressa e stai tutta la giornata a piangere.
Questa sorta di schizofrenia, che ti porta dall’euforia incontrollabile alla tristezza più inconsolabile, è normale. Come comportarsi? Datti tempo e vivi le emozioni così come vengono.
Se ti senti triste non devi sforzarti di mostrarti felice per compiacere gli altri, così come se sei dell’umore giusto concediti una serata con gli amici per un paio d’ore di relax e divertimento.
Lascia sfogare le tue emozioni, che siano positive o negative, e così facendo eviterai che sfocino in ansia o depressione.
Dedica del tempo a te stessa
Devi imparare a volerti bene, iniziando a praticare uno stile di vita sano ed equilibrato. Vai a dormire presto e svegliati alla stessa ora, fai un po’ di sana attività fisica e segui un’alimentazione equilibrata e senza troppi eccessi.
Prenditi i tuoi spazi e dedicati a fare ciò che più ti piace. Potresti riprendere gli studi che magari avevi interrotto proprio a causa del matrimonio, o dedicarti ad attività ricreative, come lo yoga, un corso di ceramica, un corso di ballo o semplicemente perfezionare la conoscenza di una o più lingue straniere.
Fai qualcosa che ti piace e dedicati del tempo di qualità: ti sentirai più felice e sollevata e gradualmente avrai la sensazione che stai riprendendo in mano la tua vita.
Non temere di chiedere aiuto
I tuoi amici e i tuoi familiari ti hanno sempre considerato una donna forte, e magari lo sei davvero, ma non commettere l’errore di non chiedere aiuto se senti che stai affondando. Chiedere aiuto non è sinonimo di debolezza, ma anzi di forza, perché prendi coscienza dei tuoi limiti.
Oggi sei tu che hai bisogno di aiuto, ma un domani le altre persone potrebbero avere bisogno di te. Se senti che la tua autostima sta crollando, se non hai più fiducia in te e se senti la terra sgretolarsi sotto ai piedi, è arrivato il momento di chiedere aiuto, anche psicoterapeutico se necessario.
Eventualmente puoi anche ricorrere alla pratica del mindfulness, una tipologia di meditazione che consente di focalizzarsi sul momento presente per conseguire una maggiore consapevolezza di sé.
Come ripartire dopo un divorzio se ci sono figli?
Il discorso tende a complicarsi se dalla relazione sono nati figli. Devi concentrarti non solo su te stessa, ma anche sui tuoi figli e su ciò che conta per il loro benessere.
Considera che anche per loro il divorzio dei genitori è un momento molto stressante e destabilizzante, quindi sii comprensiva nei loro confronti.
Non commettere l’errore di mettere i tuoi figli contro il tuo ex, poiché è pur sempre il padre e ricoprirà un ruolo importante nella loro vita. Cerca piuttosto di mantenere un rapporto civile con lui per crescere adeguatamente i figli e rendere il distacco meno traumatico.
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