Come declinare un invito ad un matrimonio? Un quesito che, pur essendo tra i più ricercati tra i motori di ricerca, non è di facile risoluzione. I motivi per declinare un matrimonio possono essere tanti. Magari non c’è grande confidenza con uno o addirittura con entrambi gli sposi, non si conosce nessuno degli invitati, si è già preso un altro impegno o forse si è in ristrettezze economiche.
Tuttavia dire di no non è così semplice, forse perché si teme di offendere gli sposi. Ma bisogna partire dal presupposto che non è obbligatorio rispondere affermativamente ad un invito per un matrimonio e nei prossimi paragrafi analizziamo come farlo con tatto ed eleganza.
Come declinare un invito ad un matrimonio? Parola d’ordine: tempismo
Partiamo da un presupposto: se non intendi accettare l’invito ad un matrimonio, devi comunicarlo subito agli sposi. Ci sono stati casi in cui addirittura i testimoni, a pochi giorni dal fatidico sì, hanno mollato gli sposi lasciandoli in mezzo ai guai.
Per gli sposi, già indaffarati e stressati, risulta davvero molto complicato trovare dei testimoni a pochi giorni dalle nozze. E poi chi accetterebbe di essere un ripiego o una seconda scelta? Insomma metteresti gli sposi davvero nei guai.
C’è poi da fare un’altra considerazione: una persona in meno ad un matrimonio può rappresentare un’inutile spesa per gli sposi. Se ad esempio gli sposi ordinano un pranzo o un catering per 80 persone, pagheranno sempre la stessa cifra, indipendentemente dagli invitati che si presenteranno.
Sarebbe un vero spreco quindi pagare un pranzo per 80 persone, se poi se ne presentano 70 o 75. Stiamo parlando di centinaia di euro, un bel po’ di soldi che sicuramente farebbero comodo agli sposi che stanno per iniziare una nuova vita insieme. Declinare l’invito di matrimonio con largo anticipo è sicuramente un gesto elegante e garbato che gli sposi, comunque, apprezzeranno.
La cosa migliore? Essere sinceri
Molte persone, per paura di offendere gli sposi, accettano malvolentieri. Così facendo però si mettono in una situazione difficoltosa dove non si trovano a loro agio.
In linea di massima le motivazioni che spingono una persona a dire di no ad un invito di matrimonio sono di natura economica. Magari si vorrebbe pure partecipare a quel matrimonio, ma non è sempre possibile far quadrare il proprio bilancio familiare con l’acquisto dell’abito, degli accessori, della busta, del regalo e di tutte le spese connesse.
In tal caso la cosa migliore è senza ombra di dubbio essere sinceri e spiegare che non è il momento migliore per uno sforzo economico così importante. Gli sposini apprezzeranno la tua sincerità e, soprattutto, capiranno se sono persone intelligenti.
Altre persone invece, per tirarsi fuori dall’imbarazzo di dover dire no, si inventano delle scuse e quella più gettonata è aver preso un altro impegno, come magari un altro matrimonio o un impellente impegno di lavoro.
Succede però che quelle stesse persone dimenticano della bugia detta e così, proprio quel giorno, postano foto di una bella grigliata con gli amici o un pranzo in una bella località fuori porta. La bugia viene subito scoperta, con relativa figuraccia per gli invitati bugiardi.
Gli invitati tendono a mentire poiché si sentono in colpa e quindi cercano una scusa credibile. Non è però questa la strada giusta per declinare con garbo e tatto un invito, poiché gli sposi potrebbero non capire e offendersi realmente soprattutto se scoprono che si è tratta di una scusa.
Declinare un invito con tempismo e sincerità è invece il modo migliore per uscirne a testa alta. Gli sposi si offendono? Allora vuol dire che non hanno capito la tua sincerità e soprattutto che il giorno più importante per loro potrebbe coincidere invece con un bruttissimo giorno per te. Anche il tuo senso di colpa svanirà nel nulla e forse persone così è meglio perderle che trovarle…
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