Guarda a oriente, la donna upper-class creata da Carlo Pignatelli Donna collezione Cerimonia primavera/estate 2015. Un’ispirazione che tenta, con un itinerario immaginario, di creare un unicum tra il fascino asiatico della Cina, nelle stampe maxi di fiori e il pizzo dorato, mentre si affaccia allo scenario iperattivo ed eccentrico dell’India con le asimmetrie.
Nella silhouette, i volumi operati anni’50 accordano le fasciature strategiche e i plisse e rendono proporzionato anche il gusto dei colori. Abiti, che definiscono il look invitata a un matrimonio upper class, creano accostamenti grazie al taffetà fil coupé blu con fiori giallo antico.
Cadono in una fluidità tonica, che asseconda tanto i vestiti corti dalla linea simmetrica che i lunghi. I pantaloni sono alleggeriti da spolverini, che talvolta si fermano con broche al collo, per un’eleganza senza tempo. Lo jacquard in misto seta ricama, con impegno levantino, abiti lunghi girocollo o moderni abitini con collo coreano che scendono sfalsati sul davanti e intrigano nelle nuance verde acido o rosa carico. Ovunque si possono trovare stampe su cady e georgette di seta nei toni tiffany e polvere.
Il bon ton delle plissettature laser cut, con fantasia a cerchio, si esprimono come origami, alternandosi su vestiti corti e little jacket e sfumano la femminilità come un ombrellino giapponese che rotea. Il tulle rebrodè si finge macramè, e accompagna il cady in pari tonalità carne.
Cascate di paillette martellate orlano con irruenza la parte superiore di alcune uscite in corto o lo ricoprono interamente, mentre si insinuano con delicatezza nei lunghi con nuance bi-tono, appesi a ramoscelli di fiori. Per finire, l’opulenza del pizzo Chantilly laminato oro, avvalora una linea fasciata che abbaglia come un capodanno cinese.