Uno dei momenti più importanti di un matrimonio è senza dubbio il ricevimento. Quest’ultimo deve essere contraddistinto da un banchetto speciale in modo tale da allietare gli ospiti e regalare momenti di convivialità.
Oltre al cibo che non deve mai mancare, in un ricevimento di nozze è opportuno anche badare alle bevande e in particolare al vino. Quest’ultimo è particolarmente apprezzato non solo dagli intenditori ma anche da chi preferisce gustarlo di tanto in tanto in accompagnamenti ad alcuni piatti.
Pertanto la scelta del vino per il matrimonio è fondamentale. Chi non è esperto in questo campo però potrebbe avere delle difficoltà a scegliere il vino più adatto alle proprie esigenze dal momento oggigiorno ce ne sono tantissimi in produzione.
Oltre a ciò bisogna anche considerare che il vino deve accontentare tutti, in modo particolare durante un matrimonio. Pertanto per prima cosa è opportuno farsi consigliare da una persona specializzata in modo tale da non fare errori spiacevoli.
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Cosa tenere in considerazione per la scelta del vino al matrimonio
Per scegliere il vino giusto al proprio matrimonio ci sono diversi fattori che bisogna tenere in considerazione per non sbagliare. Innanzitutto è opportuno tener presente la stagione in cui si svolgerà il matrimonio poiché questo influisce molto sulla scelta del vino.
Ad esempio se il matrimonio si svolge in inverno i piatti del menù saranno più corposi e di conseguenza si tenderà ad abbinare a tali pietanze un vino rosso. Al contrario in estate bisognerà optare per un vino bianco che si abbini perfettamente a piatti più leggeri e freschi.
Naturalmente la scelta del vino va di pari passo con quella del cibo per il matrimonio. Quando si sceglie un vino per le nozze è importante valutare dunque l’affinità o la contraddizione con una determinata pietanza.
Alcuni vini infatti potrebbero non sposarsi bene con un determinato tipo di ricetta e pertanto potrebbero alterarne il gusto. Allo stesso tempo ci sono dei vini che invece riescono a esaltare e rendere decisamente più gradevoli alcuni piatti.
Scegliere un vino in base all’affinità con il piatto significa optare per la concordanza: se ad esempio un vino è molto corposo dovrà essere abbinato ad un piatto che non sia leggero.
La contraddizione invece si basa sullo scegliere un vino che vada a contrastare le caratteristiche di un piatto: nel caso di pietanze troppo grasse un vino acido potrebbe essere la soluzione ideale.
Scegliere il vino del matrimonio in base alle portate
Il vino del matrimonio deve essere anche scelto tenendo in considerazione le portate previste dal menu. Generalmente vengono utilizzati vini più leggeri e bianchi per il momento dell’aperitivo per poi passare mano a mano a vini decisamente più corposi e robusti.
Per un cocktail di benvenuto è possibile optare per un prosecco o comunque per un vino bianco che abbia una gradazione alcolica piuttosto bassa. Per quanto riguarda le portate principali in genere la regola vuole che il vino rosso accompagni i piatti di carne mentre quello bianco sia utilizzato per i piatti a base di pesce.
Tuttavia non è sempre così dal momento che un vino rosso non troppo robusto potrebbe anche essere utilizzato in accompagnamento ad alcune ricette di pesce. Una scelta intelligente potrebbe essere quello di utilizzare vini proveniente dallo stesso territorio in modo tale da mantenere una certa linea di gusto.
Vino per il matrimonio: cosa scegliere per il dolce
Anche al momento del dolce è necessario scegliere un certo tipo di vino per soddisfare gli ospiti. In questi casi solitamente vengono utilizzati dei tipi di spumante dolce ma chi predilige una bevanda più raffinata può anche scegliere lo champagne.
Naturalmente prima di scegliere il vino per il matrimonio è anche importante tenere presente il proprio budget a disposizione: ci sono infatti alcuni vini decisamente costosi che potrebbero influenzare la scelta.
Oltre a ciò bisognerà tenere in considerazione anche il numero di bottiglie da servire: seconda una regola ben precisa si può dividere il numero degli ospiti per 2,15.
