Anima Soul: quattro chiacchiere con Ciccio Merolla

Ciccio Merolla è uno dei percussionisti più accreditati del panorama musicale italiano attivo da ormai trent’anni, dopo l’esordio con i Panoramics nel 1989 è diventato il percussionista di Bennato, Senese, Zurzolo, anche e soprattutto Gragnaniello.

Ha all’attivo anche diverse partecipazioni a pellicole di successo, in particolare ha lavorato on i Manetti Bros e non solo.

I suoi dischi sono molto apprezzati dal pubblico e dalla critica così come i suoi particolari video dove mostra tutte le sue abilità di percussionista.

Un vero talento quello di Ciccio e vediamo cosa pensa del matrimonio, ma prima una domanda sul suo ultimo spettacolo Future Music special Edition.

Ciccio, nel tuo prossimo spettacolo cuci alla musica le parole, di cosa si tratta?

Per me i testi, le parole, sono un assolo di percussioni nel mio modo di fare musica. Nasco percussionista e per me ogni cosa è ritmo, anzi ogni cosa ha un ritmo, e così uso le parole, seguendo il tempo giusto con cui esprimere le mie idee, i sentimenti, le emozioni. Cucire le parole alla musica è fondere due linguaggi apparentemente diversi, per me sono la mia libertà espressiva.

Che significa per te che sei buddista il matrimonio?

Il matrimonio è un momento così intimo e particolare per la vita di un essere umano che va al di là del pensiero religioso o filosofico. E’ un momento magico di condivisione, di promessa, di costruzione. Questo vale in tutte le religioni, a tutte le latitudini. Non si può né generalizzare o determinarlo a seconda dei riti sociali o religiosi. Il matrimonio è figlio dell’amore e l’amore è un sentimento universale.

Cosa pensi dei matrimoni sfarzosi che sono di moda oggi?

Il matrimonio è una festa. Va vissuta, “ognuno come gli va” (citando Dalla), Perché giudicare? Ognuno faccia come crede, ma questo vale per tutte le cose della vita, l’importante è sempre il rispetto dell’altro, in ogni cosa.

Hai mai assistito a qualcosa di curioso che ricordi ad un matrimonio?

Non sono un grandissimo frequentatore di feste. Non ricordo nulla di così eclatante. Forse non frequento sposi sopra le righe? insomma non ho mai visto sposi vestiti come Elvis!

Che musica consiglieresti per una cerimonia originale e perché?

Ascoltate afro beat al vostro matrimonio! E’ una musica gioiosa adatta all’occasione, per danzare, per divertirsi, per augurarsi un futuro pieno di groove!

A cura di Roberta D’Agostino

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