Sposa bagnata, sposa fortunata? Questo modo di dire forse si è diffuso per consolare la poverina sposina costretta a rivedere i suoi piani per il suo matrimonio per certi versi “rovinato” dal mal tempo. Ma, al di là delle tradizioni e dei modi di dire, come affrontare un matrimonio con pioggia?
Questa è una domanda che le sposine più previdenti dovrebbero porsi, poiché puoi prevedere davvero tutto, ma non certo la pioggia.
E allora devi tenere pronto il piano B, da tirare fuori se il cielo comincia a fare le bizze proprio nel giorno del grande sì. Di seguito ecco alcuni consigli e suggerimenti preziosi per affrontare la pioggia col sorriso sulle labbra nel giorno delle nozze.
Come affrontare un matrimonio con pioggia: le “best practices” da adottare
Ci sono una serie di soluzioni e “best practices” da mettere in atto con grande anticipo.
Per prima cosa, come già anticipato, devi preparare un piano B se quel giorno il tempo è incerto. Parla quindi con i titolari del locale e la wedding planner per studiare alternative, come l’allestimento interno per il buffet e per la torta, o per il noleggio delle tensostrutture. Parla anche con i professionisti che ti accompagneranno nel grande giorno per trovare qualche buona soluzione.
La giornata è grigia? Allora puoi prenotare ombrelloni e ombrelli colorati che donano quel tocco di brio e vivacità a tutto l’ambiente. Puoi scegliere più colori ma, se ci tieni allo stile, meglio optare per un colore in tinta col tema del matrimonio.
Devi sempre tenere un occhio di riguardo per i tuoi ospiti, quindi se il tragitto dal parcheggio alla location è all’aria aperta o prevede un terreno accidentato e pieno di pozzanghere, attrezzati per il transfer. Puoi scegliere piccoli bus o golf-cart elettriche per trasportare gli ospiti senza il rischio che si sporcano.
Un consiglio per le sposine: bisogna adottare qualche accorgimento per quanto riguarda il trucco e il parrucco. Opta per prodotti a effetto anti-crespo e cosmetici waterproof a prova di pioggia!
In ogni caso non devi disprezzare e denigrare la pioggia, anzi, può essere quell’elemento sorpresa che regala ai tuoi scatti ancora più originalità. La pioggia ad esempio crea l’ambientazione ideale per il trash the dress, cioè quella pratica sempre più diffusa in cui si può, anzi si deve sporcare il vestito. Può essere una corsa sfrenata in mezzo al bosco o un tuffo a mare o in piscina. Sarà ancora più commovente riguardare a distanza di anni quelle piccole follie con la pioggia sullo sfondo.
Quali strutture scegliere per un matrimonio sotto la pioggia?
Ci sono diverse soluzioni che puoi scegliere per affrontare un matrimonio con la pioggia, alcune delle quali spesso sono in dotazione alla location.
Tra le soluzioni più gettonate ci sono le tensostrutture, che comprendono anche ombrelloni, tendoni o tettoie. Ne esistono di varie tipologie, come quelle beduine che danno un tocco ancora più esotico e misterioso alle tue nozze.
Altra soluzione suggestiva è il porticato coperto, una via di mezzo tra l’esterno e l’interno che assicura comunque un’adeguata copertura agli ospiti in caso di pioggia.
E ancora ci sono le serre e i giardini d’inverno, luoghi dal grande fascino che consentono di vivere una giornata spensierata e rilassata immersi nel verde. Puoi personalizzare le tue decorazioni come preferisci e secondo lo stile che più ami.
Bellissimi e romantici anche i chiostri, che trasudano antichità e storia, dove gli ospiti possono passeggiare in mezzo al verde e alle bellezze di un tempo passato.
Se opti per un matrimonio dallo stile rustico, puoi virare su scuderie e stalle ristrutturate o sale con gallerie e ampie finestre. L’effetto wow è assicurato, soprattutto per chi ama lo stile un po’ vintage, naturale e non troppo artefatto.
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