Quando si parla di matrimonio bisogna seguire una serie di regole che riguardano il bon ton. Esiste un galateo per lui e per lei, ma in questo articolo ci concentriamo principalmente sull’ingresso degli sposi. Eh sì perché anche l’ingresso degli sposi, che sia per un rito civile oppure religioso, prevede un’etichetta abbastanza rigida costruita e fortificata nel tempo secondo riti e tradizioni.
Se non vuoi “bucare” le regole principali del galateo dell’ingresso degli sposi, che è un momento particolarmente emozionante, nei seguenti paragrafi ti elenco le cose da sapere e da fare.
Ingresso degli sposi: le regole principali da sapere
Per un ingresso wow davvero trionfale e rispettoso della tradizione, devi conoscere le regole principali che riguardano sia il rito civile che religioso.
Per prima cosa la sposa cammina alla sinistra del padre. Come impone la tradizione infatti la donna nubile si posiziona sempre alla sinistra dell’uomo, mentre la donna sposata sta alla destra dell’uomo. Queste posizioni vanno mantenute anche per tutti gli altri momenti più importanti delle nozze.
Questa è un’usanza molto antica e tale posizione era necessaria per permettere alla sposo di proteggere la sposa se qualcuno avesse tentato di rapirla.
La futura sposa deve camminare lentamente, senza correre, con la testa alta e le spalle dritte, con il bouquet in mano e lo sguardo rivolto verso l’altare. Non deve quindi fermarsi a salutare gli ospiti seduti ai banchi.
Infine il padre della sposa accompagna la madre dello sposo al suo banco, per poi posizionarsi subito dietro la sposa.
5 dritte per non fare brutta figura
Oltre a queste regole, ce ne sono altre da seguire per un ingresso davvero impeccabile.
Lo sposo e la sua famiglia devono arrivare almeno un’oretta prima dell’orario di inizio della cerimonia. Lo sposo, con la madre, deve aspettare all’ingresso della chiesa per salutare gli ospiti che arrivano.
Un pizzico di ritardo della sposa è lecito, anzi è addirittura previsto, ma non oltre i 10-15 minuti, altrimenti sarebbe una mancanza di rispetto verso gli ospiti.
Il velo deve essere abbassato prima di entrare in chiesa e tenuto fino all’altare, dove il padre provvederà ad alzarlo.
Se la sposa indossa i guanti, deve sfilarli dopo essere arrivata all’altare e poggiarli sul banco, lasciando la mano sinistra libera dove lo sposo metterà l’anello nuziale.
Tradizionale o moderno? Le 4 modalità dell’ingresso in chiesa
Esistono diverse modalità di ingresso nella chiesa, da scegliere in base alle proprie preferenze.
Nel primo paragrafo abbiamo già fornito molte indicazioni per l’ingresso tradizionale. Lo sposo entra in chiesa per primo sotto il braccio della madre e attende la sposa, che lo raggiungerà sull’altare.
Dopo che il papà della sposa le ha alzato il velo, stringe la mano allo sposo e la sposa saluta la suocera con un bacio. La sposa si siederà alla sinistra del marito.
C’è poi l’ingresso di coppia, indicato per persone che già convivono o che non hanno genitori. In tal caso lo sposo, aspettando sul sagrato, deve aiutare la sposa a scendere dall’auto e poi consegnarle il bouquet.
I futuri sposi, tenendosi per mano oppure sotto braccio, percorrono insieme la navata fino all’altare.
Cerchi qualcosa di originale e di alternativo? Allora puoi optare per l’ingresso di coppia moderno. Come funziona?
Gli ospiti attendono al di fuori della chiesa, per poi salutare e applaudire la sposa quando arriva.
Lo sposo entra per primo insieme alla mamma e successivamente la sposa insieme al padre. Poi entrano tutti gli invitati e la cerimonia può iniziare.
Ci sarebbe infine anche l’ingresso solenne, riservato però alle famiglie nobili e reali. Lo sposo e la sposa, rispettivamente con la madre e con il papà, vengono seguiti da un vero e proprio corteo composto da tutti gli invitati, come testimoni, fratelli, sorelle, parenti e amici stretti.
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