Se le tradizioni italiane di matrimonio ti sembrano strane e curiose, forse non hai mai sentito di alcuni riti, alcuni decisamente bizzarri e stravaganti, praticati nel resto del mondo. In questo articolo ti parlo proprio dei matrimoni nel mondo e delle usanze più strane che vengono adottate nei vari angoli del globo.
Matrimoni nel mondo: sputi alla sposa alle nozze Masai
Se vai ad un matrimonio Masai, tribù che vive in Kenya e Tanzania, non preoccuparti se il padre della sposa le sputa addosso. Non è un gesto dispregiativo, anzi, è un modo per benedirla.
Il “calvario” per la sposa Masai però non finisce qui, poiché deve camminare verso la nuova casa senza mai voltarsi mentre i parenti dello sposo la insultano. Per quanto bizzarro possa sembrare, questo è un modo per benedire la nuova coppia e proteggerla dagli spiriti malvagi.
Letame sugli ospiti in Bulgaria
Se il rito dei Masai ti è sembrato alquanto disgustoso, non potrai fare altro che inorridire dinanzi alla pratica di gettare letame sugli ospiti in Bulgaria.
Questa discutibile pratica è diffusa a Kyustendil, dove le donne chiedono ad un parente di vestire i panni dello “strashnik” (paura) e di nascondersi dietro un cespuglio, per poi uscire fuori al passaggio della sposa per spargere letame sugli ospiti brandendo un osso. Si dice che porti fortuna ma, se vieni invitata ad un matrimonio a Kyustendil, pensaci bene prima di accettare…
Il rapimento in Romania
Restiamo nell’Est Europa e spostiamoci in Romania, dove la sposa viene rapita dagli amici dello sposo che, indossando i panni del principe azzurro, deve salvare la sua amata.
Il salvataggio però non sarà affatto facile, poiché lo sposo per salvare la sua principessa dovrà superare una serie di prove, molte delle quali particolarmente imbarazzanti.
Le frustate sui piedi in Corea del Sud
Dalle torture cinesi alle torture sudcoreane il passo è breve, ne sanno qualcosa gli sposi sudcoreani che vengono frustati sulla pianta dei piedi dalla sposa e dagli stessi invitati con una canna di bambù o un bastone.
Questa pratica si chiama balaka e lo sposo non può lasciare il banchetto se prima non si sottopone a questa sorta di tortura. Si tratta di un rito più goliardico che violento, anche se lo sposo deve restare con i piedi nudi e legati.
In alcune varianti lo sposo deve rispondere a dei quiz mentre viene frustato con un pesce, che nella tradizione sudcoreana trasmette forza e intelligenza. Questo rito serve per ricordare al futuro sposo i suoi impegni coniugali.
Pianti di gruppo in Cina
Restiamo nell’Estremo Oriente e spostiamoci in Cina, precisamente nella provincia sud-occidentale del Sichuan, dove è in voga l’usanza dello Zuo Tang.
Secondo questa strana tradizione tutti i membri femminili della famiglia della sposa devono piangere ad un determinato orario, ogni giorno, un mese prima del matrimonio.
Comincia prima la sposa, dopo 10 giorni si aggiungono le madri e dopo 20 giorni anche le nonne. Si racconta che tale usanza sia legata ad una regina che pianse ininterrottamente ai piedi della figlia per tutto il matrimonio.
Il charivari francese
Concludiamo il nostro tour tra i matrimoni del mondo tornando in Europa, precisamente in Francia, dove in alcune città è ancora in voga la pratica del charivari che affonda le sue origini nella storia rurale francese.
Secondo questa antica pratica parenti e amici nel giorno del matrimonio si piazzano davanti alla casa degli sposi e fanno un baccano infernale a suon di padelle e piatti, urlando e cantando.
I futuri sposi devono restare calmi e parlare serenamente con gli invitati, offrendo loro cibo e bevande. Se non si rispetta questa usanza, il fracasso può andare avanti tutta la notte.
Nonostante il carattere festoso, in realtà questa pratica nacque come segno di protesta verso una vedova che si risposava troppo presto o una donna che aveva commesso adulterio.
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