Serenata al matrimonio, come prepararla al meglio

Se la tua futura sposa è particolarmente legata alle tradizioni, di certo non può mancare la serenata al matrimonio. Si tratta di un’antica tradizione diffusa nelle città e soprattutto nei paesi del Sud e del Centro. In questo articolo ti spiego cos’è la serenata di matrimonio e come organizzarla nei minimi dettagli.

Serve naturalmente un’attenta organizzazione ed anche la partecipazione da parte di amici e parenti soprattutto della sposa, che deve essere distratta per non rovinare la sorpresa. A quanto pare questa tradizione affonda le sue radici nel Medioevo, quando il futuro sposo prima di unirsi in matrimonio con la sua donna le dedicava canzoni d’amore.

Cos’è la serenata al matrimonio?

La serenata al matrimonio richiede una pianificazione molto dettagliata affinché la futura sposa non si accorga di nulla. Nel massimo silenzio e con discrezione devi piazzarti sotto la casa della tua donna insieme alla band che hai ingaggiato per la serenata.

La tradizione impone che sia lo sposo ad intonare la prima canzone, che sarà seguita da un piccolo concerto. Se però non hai esattamente una voce da usignolo, puoi tranquillamente delegare questo gravoso compito ad un cantante professionista.

Generalmente la serenata va fatta il giorno antecedente il matrimonio. Tuttavia puoi organizzarla anche qualche giorno prima per non stressare eccessivamente la futura sposa già presa da mille altri impegni.

Come organizzare le serenate per il matrimonio?

Come anticipato precedentemente devi ingaggiare una band professionista, scegliendola anche in base alla musica preferita. Altro elemento fondamentale è la scenografia che deve essere studiata nei minimi dettagli. Un riflettore deve essere puntato verso lo sposo e l’altro verso il balcone, la finestra o il punto dove sarà la sposa. Anche l’outfit merita una certa attenzione ed il futuro sposo deve indossare abiti studiati per l’occasione: l’eleganza non è mai un optional! Creare una scenografia con delle candele, magari a forma di cuore, renderà l’atmosfera ancora più romantica e suggestiva.

Il repertorio delle canzoni ha naturalmente come tema principale l’amore ed in genere i testi sono legati alle tradizioni del territorio. Pur trattandosi di un evento gioioso e festoso, devi comunque rispettare la privacy delle altre persone. La serenata dovrebbe quindi concludersi entro la mezzanotte ed è opportuno avvisare i vicini dell’imminente evento.

Dopo che la band ha sciorinato tutto il suo repertorio, cominciano balli a suon di musica che coinvolgono parenti, amici, vicini o semplici curiosi che vogliono partecipare alla festa. A questo punto la serata continua a casa della sposa, dove i genitori hanno preparato un buffet per tutti gli invitati. Generalmente per concludere la serata si leggono le frasi degli invitati che augurano ai futuri sposi i loro più sinceri auguri per la nuova vita insieme che sta per iniziare.

L’importanza dei dettagli

Per organizzare una serenata per il matrimonio di grande successo, devi prestare particolare attenzione ai dettagli. Come anticipato devi vestire in modo elegante ma, per sorprenderla, puoi indossare un outfit che ricordi qualcosa di importante della vostra storia come l’abito del primo appuntamento o del primo bacio.

Non portare la serenata troppo per le lunghe, sia per non fare eccessivamente tardi sia per non annoiare i presenti. Il numero perfetto di canzoni alla serenata prima del matrimonio oscilla tra le 3 e le 6. Sono da evitare canzoni troppo struggenti: in fondo questo evento è finalizzato a suggellare un amore, non certo a determinarne la fine.

Ogni territorio ha le sue usanze e le sue tradizioni che vanno rispettate, soprattutto se la sposa ci tiene. In alcuni paesi è segno di buon auspicio stappare una bottiglia di spumante dopo la serenata ed offrirlo agli avventori. Solitamente spetta ai genitori della sposa portare in strada un piccolo rinfresco per i presenti. In altri paesi ancora la sposa, alla fine della serenata, deve lanciare una rosa al futuro marito donata dai parenti o dagli amici.

Fonte foto: pixabay

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