Per boutonnière s’intende una piccola composizione floreale che, solitamente, viene inserita nell’occhiello di una giacca elegante. Si distingue dal singolo fiore per le occasioni di utilizzo.
L’articolo si propone di spiegare che caratteristiche deve avere, chi dovrebbe indossarla e quando.
Che caratteristiche deve avere una boutonnière
Come già anticipato, trattasi di una piccola composizione floreale. In genere due o tre fiori rigorosamente presi dal bouquet della sposa.
È bene che i colori dei fiori si intonino anche con la giacca dello sposo. E, volendo, è possibile ornare ulteriormente l’occhiello con diverse decorazioni quali, ad esempio, piume e spighe di grano.
Chi deve indossare la boutonnière
Il bon ton prevede che ad indossare quest’ornamento debbano essere:
- In primis, ovviamente, lo sposo:
- I padri dei due novelli sposi;
- I testimoni e i fratelli degli sposi;
Mentre, galateo a parte, può essere un bel gesto proporre anche ad eventuali nonni, figli e paggetti di portare la boutonniére
Dove va posizionata la boutonnière?
La boutonnière va posizionata sul lato del cuore, all’interno dell’occhiello della giacca. Qualora quest’ultimo dovesse mancare, è possibile utilizzare anche calamite, o spille, per tenere ferma la decorazione.
Quando va tolta la boutonnière
L’ornamento va tolto soltanto alla fine della cerimonia; ad inizio ricevimento la composizione floreale viene rimossa e si indossa la pochette. E questa regola vale per tutti, sposo ed ospiti.
Altre precisazioni su galateo e boutonnière
Seguono le ultime precisazioni, altresì importanti, dettate dal bon ton:
- La boutonnière va indossata dagli ospiti precedentemente citati se, e solo se, lo sposo decide di portarla. Inoltre, questi può decidere di vestirne una leggermente diversa, per differenziarsi dagli altri invitati;
- Se presente il fazzoletto nel taschino, o l’uniforme non è strettamente da cerimonia, la boutonnière non va indossata;
- Evitare boutonnière troppo grandi.
Fonte immagine: pixabay
